La Coppettazione è un'antica pratica che nel corso dei secoli ha saputo rinnovarsi e perfezionarsi tanto che, presente già in Grecia e poi in Cina, è utilizzata oggi in alcune SPA per rigenerare il corpo.

In Cina veniva spesso associata al massaggio e all'agopuntura, tuttavia si hanno notizie sull'uso terapeutico delle coppette anche in India, Vietnam, Corea, Giappone, Sud America. Lo scopo di questa tecnica è quello di mobilizzare i flussi energetici del corpo e di ristabilire l'equilibrio fisico; l'azione viene svolta mediante la stimolazione della circolazione sanguigna e linfatica nell'area di intervento.

Si deduce che tramite essa è possibile ristabilire l'equilibrio e la funzionalità dell'organo o dell'apparato in disarmonia.

La coppettazione consiste nell'applicazione sulla cute, in zone ampie come la schiena, la base del collo, gli arti o l'addome, di coppette o ventose generalmente di vetro, bamboo, bachelite o plastica sviluppando la creazione di un vuoto.

Le coppette si applicano sulla pelle completamente rasata, priva di peli che provocherebbero problemi di mantenimento del vuoto. Due sono i sistemi di applicazione:

- il vuoto attraverso il fuoco consiste in tre fasi principali:

• scelta dell'area sulla quale applicare la coppetta:

• fuoriuscita dell'aria dalla coppetta attraverso il fuoco (fiammifero);

• applicazione della coppetta in modo che aderisca perfettamente alla pelle.

 

- il vuoto meccanico è una scoperta recente del mercato, che utilizza coppette create appositamente con una piccola valvola ed un cono sul fondo. Questo cono si adatta ad uno strupento a pompa che richiama aria ogni volta che viene azionato agendo su una leva.

 

In entrambi i sistemi è necessario valutare se il vuoto creato sulla pelle sia eccessivo o accettabile; in genere il tempo di permanenza delle coppette varia da pochi minuti alla decina, tenendo presente che una permanenza breve ha effetti tonificanti, mentre una permanenza lunga ha effetti disperdenti sulla stasi di Qi (energia) e di sangue.

Una volta applicata, la coppetta può essere:

- fissa sulla zona scelta;

- mobile, in modo da farla scorrere sulla cute preventivamente oliata affinchè si disperda l'energia

stagnante.

Richiamando il sangue nelle zone decompresse, i capillari si riempiono e si attivano segnalando al corpo una sorta di attacco esterno che per reazione favorisce e incrementa la produzione di anticorpi. Sulla pelle, dopo il trattamento, restano degli aloni circolari, più o meno scuri, simili a lividi, che scompaiono nel giro di qualche giorno.

La Coppettazione è indicata per il trattamento di tutte le sindromi dolorose e, per la sua applicazione sui punti della catena esterna dorsale del Meridiano di Vescica (punti psichici), può essere utilizzata per: tosse, asma, disturbi polmonari, gastro-intestinali, ginecologici, sindromi ansiose. E' molto utile anche per contrastare problemi di cellulite e smagliature, associandola all'agopuntura, al massaggio e alla moxibustione.

E' bene che la coppettazione non sia applicata a persone troppo magre o con pelle eccessivamente lassa o con lesioni, in presenza di fragilità vascolare, deperimento fisico, anemia, problemi di coagulazione del sangue e su eminenze ossee troppo pronunciate.